La Residenza Gruber offre un trattamento di riabilitazione psico-nutrizionale a pazienti che necessitano di cure specialistiche per i Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA).
Ogni giorno ci impegniamo per individuare e intervenire su tutti gli aspetti della malattia, nel rispetto della persona e delle sue esigenze.
Il nostro approccio terapeutico consiste nel cercare, grazie al lavoro di un'équipe multidisciplinare, il trattamento
più efficace per ogni paziente.
Per questo ogni intervento è svincolato da schemi rigidi, e prevede un programma personalizzato di cure e attività.
Crediamo che condividere spazi e tempi con gli altri ospiti e il nostro personale sia un elemento fondamentale nella strategia di cura di ciascun paziente. Avere attorno un gruppo partecipe di persone allontana il rischio di ricadere in comportamenti dannosi.
La nostra struttura sanitaria è in grado di ospitare fino a venti persone in Residenza ed altre otto in regime diurno. Per accogliere e accudire i pazienti abbiamo costruito un ambiente dall’atmosfera domestica e serena, in cui anche l’estetica degli spazi a disposizione ha una funzione terapeutica.
Per noi ogni scelta
costituisce un tassello
del percorso
di guarigione.
La Fondazione
Gruber Onlus
è un ente privato senza scopo di lucro, impegnato nell’ambito della nutrizione e della cura dei disturbi del comportamento alimentare nelle loro diverse manifestazioni. Il socio fondatore è la Fondazione Isabella Seràgnoli, una holding di fondazioni nei settori socio-sanitario e culturale.
La Fondazione Gruber gestisce strutture sanitarie, ambulatoriali e residenziali, in grado di offrire risposte specialistiche in termini di diagnosi, cura e riabilitazione psico-nutrizionale. La Fondazione offre l’assistenza in regime di ricovero e diurno attraverso la Residenza Gruber. Le attività ambulatoriali sono coordinate dal Centro Gruber.
Essere un’associazione non profit ci permette di porre le esigenze terapeutiche davanti ad ogni altra valutazione.
Collaboriamo con il Sistema Sanitario Nazionale attraverso una rete di cura pubblica, in connessione ai Centri di Salute Mentale della Regione Emilia-Romagna e di tutto il territorio nazionale.
sono caratterizzati da abitudini alimentari disfunzionali e alterazioni dell’autostima e della percezione del corpo che compromettono la capacità di gestire la propria vita in numerosi ambiti: le relazioni interpersonali o sociali, la scuola, il lavoro. L’insorgenza si verifica generalmente nel periodo dell’adolescenza e le persone affette da disturbi alimentari tendono a confermare i propri comportamenti anche quando causano stati fisici, mentali e relazionali di profonda gravità. I principali disturbi del comportamento alimentare sono: anoressia nervosa, bulimia nervosa e BED (binge eating disorder, disturbo da alimentazione incontrollata).
Riconoscere i disturbi alimentari come espressione di un disagio complesso significa poter affrontare le dinamiche personali e interpersonali alla base del disturbo. Affrontare le complicanze fisiche e il disagio psicologico che ne derivano significa accogliere, oltre che un paziente, un soggetto nella sua unicità.